La fisica del diavolo: un viaggio paradossale

la fisica del diavolo il paradosso dei gemelli

Una camminata attraverso la storia della fisica, delle sue tappe fondamentali e delle nuove scoperte che hanno portato alla nascita di altrettanti paradossi. Da Achille e la tartaruga alla Teoria della Relatività: parliamo de La fisica del diavolo di Jim Al-Khalili.

Indice

La fisica del diavolo: una panoramica sul libro

La fisica del diavolo (titolo originale: Paradox. The Nine Greatest Enigmas in Science) è un tipico esemplare di saggio. Edito da Bollati Editore nel 2011, presenta una carrellata che consta di nove paradossi più o meno noti che percorrono tutta la storia della fisica dalle sue origini alle più recenti teorie. Eccoli elencati qui di seguito:

  • Il paradosso del gioco a quiz
  • Achille e la tartaruga
  • Il paradosso di Olbers
  • Il diavoletto di Maxwell
  • Il paradosso dell’asta nel fienile
  • Il paradosso dei gemelli
  • Il paradosso del nonno
  • Il paradosso del diavoletto di Laplace
  • Il paradosso del gatto di Schrödinger
  • Il paradosso di Fermi

Saltano sicuramente all’occhio Achille e la tartaruga – incubo di tanti studenti non solo di fisica ma soprattutto di filosofia – e il gatto di Schrödinger, il quale ha scosso profondamente gli animi degli amici gattari.

A corollario di questi casi di studio, troviamo un’introduzione che va a spiegare il concetto di paradosso segnando il confine tra quelli reali e quelli malposti: un punto di partenza essenziale per mettere tutti i lettori – esperti e non – sulla stessa linea di partenza per la lettura di questo saggio.

Un libro per tutti? Il commento

Il grande punto di domanda che ci si pone prima di affrontare un volume come La fisica del diavolo è: ma sarà davvero alla portata di chi non ha conoscenze di fisica come si lascia intendere dalla presentazione?

La prosa del libro è scorrevole, si sfiora il linguaggio tecnico senza mai affondare nelle sue carni, a tratti la narrazione risulta ironica rendendo così piacevole anche una materia così ostica come la fisica. Ai paradossi viene data una spiegazione accessibile anche a chi non ha basi in questo campo: non si usano formule e dimostrazioni matematiche, la soluzione arriva con la logica la quale, ovviamente, poggia su solide teorie e basi scientifiche (non poteva che essere così, del resto!).

A fronte di questi pregi, La fisica del diavolo è sicuramente un bel saggio che permette anche ai più restii di avvicinarsi al mondo della scienza e dei paradossi senza grandi problemi. L’unico neo, in questo caso, è che – mancando di conoscenze – l’inesperto si trova a riporre totalmente la fiducia nelle mani dell’autore non interrogandosi ulteriormente sulle questioni presentate.

Chiarito che si tratta di un saggio adatto anche ai novizi della fisica, sarà adatto anche a chi ne sa? Dal momento che non sono la cavia più adatta per rispondere a questa domanda essendo totalmente ignorante in fisica, ho chiesto a un ingegnere di valutare il testo e quanto segue è ciò che ne è venuto fuori.

La fisica del diavolo è un saggio che ho letto veramente volentieri. Secondo me, per chi ha basi di fisica, rappresenta senza ombra di dubbio un punto di partenza per attivare la mente e riflettere: in alcuni punti ti trovi persino a mettere in discussione la soluzione dell’autore, ad immaginare scenari che lui non ha indagato. Le conoscenze insinuano il dubbio e stimolano una ricerca, un approfondimento.

Per rispondere alla domanda nel titolo, La fisica del diavolo è dunque un libro davvero per tutti che stimola le celluline grigie di poirottiana memoria e avvicina in modo leggero i più curiosi a quel grande mistero che è la Gaia Scienza.

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L’autore: Jim Al-Khalili

Jim Al-Khalili è un fisico teorico e divulgatore scientifico nato a Baghdad nel 1962. Oltre ad avere una cattedra nell’Università di Surrey, trascorre le sue giornate tra TV e radio: molti sono gli show e documentari per la BBC a cui ha preso parte regalando perle di scienza ad un pubblico generalista.

Interessante la sua partecipazione alla cultura pop che sfocia in collaborazioni come quella con Doctor Who a cui ha dedicato un intervento a tema la fisica dei viaggi nel tempo.

La lista di programmi e pubblicazioni è davvero immensa: proprio per questa sua grande attività divulgativa e di ricerca, Jim Al-Khalili è stato nominato RISE leader (Recognising Inspirational Scientists and Engineers) dal Engineering and Physical Sciences Research Council della Corona inglese.

Cólto in Castagna: la mia copertina

Per la copertina di questo saggio ho deciso di rappresentare uno dei paradossi che più mi ha dato filo da torcere: il paradosso dei Gemelli. Per farlo, ho voluto mantenere un tono piuttosto cartoon, con forte outline nera e uno dei due fratelli in primo piano è un omaggio a Fry di Futurama chi infatti meglio di lui può rappresentare la dualità terra/spazio?

Il gemello astronauta sta per partire alla velocità della luce verso nuovi lidi: non sa che al suo ritorno troverà un fratello molto più vecchio di lui. Un viaggio ai limiti della fisica, un viaggio ai confini della realtà.

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Pubblicato da Giulia Castagna

Giulia, content manager e writer, lettrice dall'età dei primi dada e baba.