Ecco il secondo capitolo di Blackwater. Un passo in avanti o indietro rispetto al primo libro?
Archivi della categoria: Recensioni
La piena (Blackwater #1) di Michael McDowell: fa acqua da tutte le parti?
Un horror che ha fatto rumore sulle piattaforme di tutti gli italiani… o quasi.
Follia di Patrick McGrath: una lenta discesa verso gli inferi
Una spirale ovale, un percorso verso il cuore pulsante della follia umana.
4321 di Paul Auster: la vita e le sliding doors
Una persona, quattro vite diverse. Un’esperienza a caccia di “cosa sarebbe successo se…?”.
La scatola dei bottoni di Gwendy – King-Chizmar: la coppia che scoppia
Cosa faresti se avessi una scatola per controllare il mondo? Scopriamolo con Chizmar e King.
Recensione di Accabadora: il dono di una vita nuova
Una tradizione secolare, un angelo della morte dolce, una storia da tramandare.
Brick for stone e il dramma dell’11 settembre 2001
Un libro fuori dal radar barberiano per una narrazione alternativa della stessa storia.
Ragazze elettriche: una distopia femminista?
Il romanzo di Naomi Alderman. Un caso editoriale degno della sua fama?
Dirk Gently. Agenzia di investigazione olistica di Douglas Adams
Un’opera che si distingue per il suo stile unico e coinvolgente, il mondo surreale e l’umorismo intelligente.
Fake History: Ten Great Lies and How They Shaped the World
Siamo sicuri che la storia sia proprio come ce la ricordiamo? Stando a Otto English: no.
Un’indagine nella grande mela: recensione di Central Park di Guillaume Musso
Cosa ci fanno una poliziotta francese e un pianista jazz americano incatenati al polso su una panchina nel bel mezzo di Central Park?
Recensione di Spare (il minore) del principe Harry
Un’autobiografia semi “reale” in tutti i sensi.
Il club delle fate dei libri: una recensione flash
Una relazione sui libri, la narrazione che si confonde con la realtà.
Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno: la Fleabag del giallo
Si può scrivere un giallo comico? Questa la sfida di Stevenson.
La vera storia del pirata Long John Silver: un inno alla libertà
Se tanta gente muore prima di aver imparato a vivere, è perché vive come se non dovesse mai morire.