La casa (titolo originale: The House) è il terzo capitolo della saga horror Blackwater di Michael McDowell. Pubblicato nel 1983, lo leggiamo nella traduzione di Elena Cantone per Neri Pozza editore del 2023.
Informazioni sul libro:
- Titolo: La casa
- Autore: Michael McDowell
- Anno di pubblicazione: 1983
- Casa editrice: Neri Pozza
- Pagine: 245
La casa (Blackwater #3) – La trama
1928, Perdido (Alabama). Dopo lunghi attriti con la matriarca Mary-Love, Oscar ed Elinor riescono ad insediarsi con la propria secondogenita Frances nella nuova casa.
Le faide interne alla famiglia iniziano la loro espansione: aumenta il divario tra Mary-Love e i figli, tra Miriam e sua madre, tra Frances e Miriam… In tutto questo una strana ombra aleggia sulla nuova casa di Oscar ed Elinor: delle forze soprannaturali sembrano aver preso il possesso della stanza sul davanti.
Non solo questo mistero è in agguato: il destino dei Caskey ha in serbo un altro colpo di scena che cambierà per sempre gli equilibri della famiglia.
Recensione di La casa di Michael McDowell
La casa si tuffa a bomba nella famiglia Caskey raccontandone le dinamiche tossiche che i protagonisti vivono tra di loro. Rispetto a La piena e La diga, alcuni personaggi fanno dei passettini avanti rispetto al loro sviluppo psicologico a tutto tondo: in particolare, assistiamo all’emancipazione di Sister che riesce finalmente a slegarsi dal giogo della madre.
Il problema principale che ho riscontrato in questa saga – e questo capitolo non fa eccezione – è che di fatto sono poche le cose che succedono e molte sono pericolosamente prevedibili. Sembra tanto una soap opera solo con degli elementi legati al soprannaturale.
In tutto questo, sto ancora cercando l’horror perché, per il momento, ce n’è ben poco. Va bene alcune scene di splatter, ok anche a delle scene con la luce blu in stile rapimento alieno… diciamo che horror è un’altra cosa. Quando mi sono ritrovata ad affrontare romanzi come Insomnia o It, la tensione si tagliava a fettine, era difficile andare a dormire dopo la lettura. Con Blackwater posso farmi grandi sonni tranquilli, diciamo così.
Anche in Blackwater #3 non ci viene chiarito molto sul mistero delle origini di Elinor, destino che – ormai l’abbiamo capito – segnerà anche Frances.
Il ritmo sta aumentando: i primi due capitoli sono serviti come introduzione a un mistero che si va via via svelando libro dopo libro. Il problema è che, nonostante tutto, Blackwater #3 – La casa fallisce ancora una volta nell’intento di creare tensione anche se offre delle ragioni per continuare a leggere la saga (anche solo per capire dove l’autore vuole andare a parare).
Via verso La guerra! Voto: 3/5.
Voto: 🌕🌕🌕🌑🌑
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